L'itinerario si sviluppa lungo il corridoio ecologico del fiume Reno con un percorso principale che arriva fino all'area di riequilibrio ecologico della Bisana, una vasta area golenale, creata dall'accumulo di detriti trasportati dal fiume Reno, interessante esempio di foresta umido-ripariale di pianura, un tempo diffusa in tutta la bassa padana. Da lì è possibile raggiungere il Bosco della Panfilia, già in area ferrarese.

Da questo percorso, tramite le strade di collegamento e seguendo il percorso secondario, è possibile raggiungere aziende agroalimentari con vendita diretta dei prodotti agricoli, aziende turistiche e siti ambientali e culturali del territorio. Tra questi anche i monumenti artistici del centro storico di Pieve di Cento

Lungo l'itinerario sono stati predisposti 6 punti di informazione con cartellonistica sulle caratteristiche dei percorsi ed esplicazioni topografiche sul territorio: due punti di informazione principali presso il Ponte Vecchio e il Parcheggio del Parco "Isola che non c'è" di via Circonvallazione Levante, e quattro secondari presenti in via Rusticana (per chi proviene da Castello d'Argile), in via Imperiale (Ponte di Dosso), in via Bosco Panfilia (presso l'Opera di Presa Reno), e in via Confine (nell'Area di riequilibrio ecologico La Bisana).