La Collegiata di Santa Maria Maggiore è la chiesa più antica di Pieve di Cento e di tutto il territorio centopievese.
Citata in un documento del 1207 come Pieve di Santa Maria Maggiore, fu sede dell'unico fonte battesimale del territorio fino al 1378. La Collegiata è una chiesa di una certa importanza, che non è sede vescovile, ma nella quale è istituito un Collegio o Capitolo di canonici (assemblea di presbiteri o di religiosi dotati di personalità giuridica e di autonomia normativa).
La chiesa fu ricostruita in forme barocche tra il 1702 e il 1710. L'abside, invece, è ancora quello della chiesa preesistente e risale alla seconda metà del XIV secolo. L'interno, in stile barocco, è a navata unica, con altari laterali.
Nel maggio 2012 la Collegiata è rimasta fortemente danneggiata dal sisma che ha colpito l'Emilia, con il conseguente crollo del cupolino, ma viene riaperta nel novembre 2018, dopo importanti lavori di restauro e consolidamento strutturale.
Al suo interno si trovano anche esempi altissimi della pittura bolognese: dalla celebratissima Pala dell'Assunta di Guido Reni a un'Annunciazione del Guercino, oltre a tele dello Scarsellino, di Passerotti e di Lavinia Fontana e al notevole crocifisso ligneo del XIV secolo venerato come miracoloso.
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Collegiata di Santa Maria Maggiore
Piazza Andrea Costa
40066 Pieve di Cento
Telefono: 0039 051 975033
Interessi
- Arte e Cultura
Approfondimenti
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