A Padulle di Sala Bolognese la Cassa di Espansione del Canale Dosolo è stata realizzata nel 1925 per difendere il territorio circostante contro le piene temporanee del canale Collettore delle Acque Alte denominato, appunto, “Dosolo”.
L'acqua dell'alta pianura trasportata dal Dosolo “sfiora” nella cassa di espansione e vi sosta fino a quando la diminuzione delle piogge e lo scorrere delle acque verso il mare consentono un deflusso regolare del Dosolo in Reno.
Dal 1991 la Cassa è stata oggetto di un intervento di valorizzazione ambientale che ha trasformato i 50 ettari di superficie in un'area naturalistica e di riequilibrio ecologico a elevata biodiversità.
Prati, campi e seminativi per la fauna selvatica si alternano a siepi e arbusti come biancospino, ligustro, prugnolo, rosa canina e sanguinello e a boschi di aceri, farnie, frassini, olmi, ontani, pioppi e salici.
Due zone d'acqua dislocate nella zona centrale e nord della Cassa forniscono rifugio e alimento alla fauna tipica, rappresentata soprattutto da uccelli migratori, svernanti e rettili.
In una ex-stalla che un tempo governava l'attività agricola nell'area della Cassa è ospitato l'Impianto Idrovoro di Bagnetto, che con la vicina Cassa di Espansione del Canale Dosolo costituisce una delle principali opere di bonifica e difesa idraulica.
La gestione della Cassa di Espansione del Canale Dosolo è affidata al Consorzio della Bonifica Renana.
Un reticolo di sentieri, corredati da un apparato segnaletico e fruibili anche da disabili, fa dell'intera area una meta di passeggiate libere o guidate anche con l'ausilio di palmari dotati di un sistema di localizzazione satellitare messi a disposizione dall'Ecomuseo.
Mappa
Cassa di espansione del Canale Dosolo
Via Zaccarelli 16
40010 Sala Bolognese
Telefono: 051 6822535
Interessi
- Natura e Oasi