Crevalcore, come i vicini comuni di San Giovanni in Persiceto e Sant'Agata Bolognese, possiede un interessantissimo teatro storico.
La storia di questo teatro, progettato da Giacomo Monari allievo di Ferdinando Galli Bibiena, è legata all'attività dell'Accademia degli Indifferenti Risoluti (1648).
Decaduto il vecchio teatro, nel 1874 ne fu realizzato uno nuovo. La decorazione fu affidata al crevalcorese Gaetano Lodi, abile ornatista di corte dei Savoia, che aveva raggiunto fama internazionale con le decorazioni del foyer dell'Opera a Parigi e nel palazzo del kedivé al Cairo.
Per la decorazione interna, tuttora esistente, il Lodi concepì una rutilante composizione floreale in stile orientaleggiante che avvolge l'intero teatro e raggiunge il massimo risultato nel plafond della sala. Il sipario, concepito come un antico arazzo, rappresenta Marcello Malpighi alla corte del Granduca Ferdinando II di Toscana.
Il teatro fu inaugurato il 3 settembre 1881 con "Il Trovatore" di Verdi.
Dal 1906, con l'avvento dei socialisti alla guida del paese, il teatro accolse manifestazioni a sfondo politico e sociale, che provocarono le invettive dei proprietari dei palchi. Durante la seconda guerra mondiale, i Tedeschi lo trasformarono in ospedale da campo.
Mappa
Teatro comunale di Crevalcore
Via Matteotti 106
40014 Crevalcore
Telefono: 051
Interessi
- Musica e Spettacolo
Approfondimenti
Temporaneamente inagibile a seguito del sisma del 2012.
Info: Istituzione dei Servizi Culturali "Paolo Borsellino"
Tel. 051-988.558
Posti a sedere disponibili: 320