La Torta di riso è un dolce tradizionale bolognese. La ricetta è diffusa in diversi comuni della pianura e quella riportata è stata raccolta ad Anzola Emilia.
Il dolce è legato alla festa del Corpus Domini, chiamata "festa degli addobbi", durante la quale l'esterno delle case veniva addobbato con drappi e si portava in processione l'immagine del Corpus Domini. In campagna - spiega Babette in "La cucina della Prateria bolognese" - questa festa veniva celebrata dividendo ogni paese in 4 quartieri e ogni quartiere festeggiava una volta ogni 4 anni, a rotazione, mentre nelle parrocchie di città si festeggiava nella ricorrenza dei 10 anni.
Ingredienti:
- 1 litro di latte fresco
- 125 g di riso (fine)
- 100 g di mandorle
- 100 g di cedro candito
- 250 g di zucchero
- 50 g di zucchero vanigliato
- 5 uova
- scorza di 1/2 limone
- zucchero a velo
- liquore (Mdorla amara)
Procedimento:
Cuocere il riso nel latte con la scorza di limone, che andrà poi tolta. Lasciare riposare qualche ora (preferibilmente una notte intera). Aggiungere le uova, lo zucchero, le mandorle e il cedro ben tritati e versate in una teglia unta. Cuocere in forno a calore moderatissimo per circa 50/60 minuti.
Dopo la cottura, la torta va bagnata con liquore apposito e lasciata riposare almeno un giorno. Si serve tagliata a tranci a forma di rombo.
Interessi
- Enogastronomia