L’agricoltura delle terre attorno a Molinella ha come protagonista un cereale legato all’acqua: il riso.
All'inizio degli anni Novanta un esperto di riso ha creato una società per commercializzare i chicchi con il marchio Riso di Molinella. Lo racconta il presidente della Cooperativa Massarenti di Molinella, Andrea Gabusi. Che spiega l'obiettivo: il rilancio commerciale della produzione storica di un riso molto rinomato in Emilia, coltivato appunto nella zona di Molinella. Il marchio è stato poi ceduto alla ditta Fratelli Mantova di Sora (Frosinone), che l'ha commmercializzato tra il 1998 e il 2001 con particolare attenzione all'export.
Dal 2001 il marchio è stato assorbito dalla riseria Campanini di Mantova.
Storicamente considerato un alimento eccitante e portatore di malaria, il riso fu per secoli bandito dallo Stato della Chiesa e lo si iniziò a coltivare intensivamente solo dopo le sistemazioni idrauliche sette-ottocentesche.
Queste trasformazioni si intrecciarono a Molinella con la storia del movimento bracciantile e socialista. Qui nacque Giuseppe Massarenti, l’uomo che dalle lotte sindacali passò alla creazione delle prime cooperative di produzione e lavoro e di consumo della regione.
Il Riso di Molinella è prodotto nelle varietà Roma, Arborio, Ribe, Originario e Parboiled da:
Riseria Campanini srl, Via Ghisiolo, 67 - 46030 San Giorgio di Mantova (MN)
Tel. 0376 340170
Le confezioni di Riso di Molinella sono commercializzate dalle Coop del bolognese.
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