Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa

Dalle prime pendici collinari di Ozzano dell'Emilia si accede al Parco dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa, che si estende anche lungo la collina di Pianoro e di San Lazzaro di Savena, dove è la sede amministrativa.

Riconosciuto Patrimonio UNESCO per via del fenomeno "Carsismo e grotte nelle evaporiti dell'Appennino settentrionale".

Il parco racchiude un territorio composito in cui spiccano i caratteristici calanchi del Passo dell'Abbadessa e gli spettacolari affioramenti dei gessi messiniani, le cui sommità corrispondono a dossi argentei dove risalta la struttura cristallina della roccia la cui luminosità madreperlacea le ha meritato il nome di sélenite (pietra lunare).

Le strade e i sentieri che si attraversano in quest'area protetta si aprono su scenari di inaspettata bellezza: rupi rocciose denudate si affacciano su grandi conche simili a anfiteatri naturali, angoli all'apparenza inaccessibili celano ingressi di grotte, aspre dorsali calanchive interrompono dolci pendii argillosi. Per la natura carsica del gesso, in queste aree si osservano doline, valli cieche, inghiottitoi ed erosioni a candela.

Alle tante testimonianze che raccontano l'affascinante storia naturale dei luoghi si sovrappongono i segni delle opere dell'uomo che sin dalla preistoria hanno frequentato queste colline: meritano una particolare menzione la località di Ciagnano, bel punto panoramico sui calanchi del Passo della Badessa, la Pieve di Pastino in posizione dominante sulla pianura, la visite guidate, laboratori ecc.