Dove: Altedo di Malalbergo
Quando: aprile-giugno
Nel mese di maggio la pianura bolognese festeggia uno dei suoi prodotti più caratteristici, l'Asparago Verde di Altedo IGP, un delizioso e pregiato ortaggio che cresce nelle fertili pianure tra Bologna e Ferrara e che prende il nome da Altedo, paese nel comune di Malalbergo. Proprio qui nella seconda metà di maggio si tiene la tradizionale "Sagra dell'Asparago Verde di Altedo IGP", una festa che quest'anno probabilmente non si potrà tenere a causa dell'emergenza covid-19, ma che vi proponiamo di riscoprire da casa seguendoci in un breve viaggio tra storia, tradizioni e ricette del delizioso "principe verde" di Altedo.
La presenza dell'asparago nella pianura bolognese è registrata fin dai tempi antichi. Al tempo dei Romani, gli asparagi della zona di Ferrara e Bologna erano già considerati una prelibatezza, tant’è che venivano inviati alla capitale avvolti in una carta speciale per mantenerli freschi: da qui ha inizio l’usanza di avvolgere gli asparagi in fazzoletti di carta personalizzati per mantenerne la freschezza più a lungo. Gli asparagi di Altedo attuali derivano da queste antiche piante. Alcuni storici riferiscono che il peso dei turioni di allora arrivava anche a 3 libbre, e che godevano di una enorme fama come prelibatezza gastronomica.
I primi documenti comprovanti l’origine della coltura, della commercializzazione e dell’utilizzo culinario dell’Asparago verde ad Altedo e nelle zone limitrofe risalgono al XIII secolo, e se ne trovano citazioni anche nei secoli successivi. E' però solo nel 1923 che inizia la coltivazione intensiva dell'ortaggio, grazie ad alcuni agricoltori altedesi che andarono a Nantes e tornarono con precise nozioni tecniche sull’asparago. Dopo la seconda guerra mondiale l’asparago-coltura inizio a diffondersi, e la nascita sul territorio di importanti realtà cooperative ha dato un maggior slancio alla produzione, commercializzazione e produzione di prodotto, contribuendo all’ottenimento del marchio I.G.P. nell’anno 2003, anno di costituzione del Consorzio.
Ogni anno nella seconda metà di maggio il paesino di Altedo celebra il suo delizioso asparago con una grande Sagra, che coniuga la possibilità di gustare piatti tradizionali a base di asparago nel ristorante "TuttAsparago" con la creatività delle "Serate d'Autore", cene speciali a cura di grandi chef che danno spazio alla creatività in prelibati menù ispirati all'asparago, dall'antipasto al dolce.
ASPARAGI IN CUCINA
Raffinati e dal sapore caratteristico, gli Asparagi hanno innumerevoli proprietà che li rendono un alleato prezioso per l'organismo. La proprietà più conosciuta è quella di stimolare la diuresi, ma gli Asparagi hanno anche proprietà depurative e drenanti e quindi aiutano l’organismo a smaltire liquidi in eccesso e tossine, per questo sono definiti un alimento disintossicante. Per non disperdere i minerali e tutte le altre preziose sostanze contenute
negli Asparagi, il consiglio è di cuocerli in poca acqua, meglio ancora se al vapore.
Per chi si sente un po' chef e ama inventare in cucina, l'asparago infatti è un ingrediente molto versatile: delicato ma dal sapore inconfondibile, raffinato e interessante da abbinare. Di seguito vi proponiamo alcune ricette per valorizzare al massimo anche a casa l'Asparago Verde di Altedo.
Dal risotto gamberi e asparagi al tortino con uova di quaglia e asparagi, trovate tante deliziose ricette sul sito del Consorzio dell'Asparago Verde di Altedo IGP.
Dal soufflè di prosciutto e punte di asparagi al riso venere con asparagi e fragole, trovate altre idee sfiziose sul sito della Sagra dell'Asparago Verde di Altedo IGP.
Dalle frittelle di asparagina e sarde alla curiosa torta dolce di asparagi, ecco altre golose proposte pubblicate nella sezione enogastronomia del nostro sito.
Mappa
Sapori di Maggio: l'asparago verde di Altedo IGP
Altedo di Malalbergo
Sito/minisito/altro: http://www.asparagoverdealtedoigp.it