Piazza Carducci, Baricella - foto dell'archivio del comune di Baricella

Baricella

Oratorio di Santa Maria del Corniolo, Baricella - foto dell'archivio del comune di Baricella

La leggenda narra che la moglie di tale Baricello cadde nel torrente Savena e ne uscì illesa. Il miracolo fu attribuito alla Beata Vergine della Guazzanella, venerata nella vicina chiesetta, da allora chiamata Madonna della Barisella.

I primi documenti storici che attestano l'esistenza di Baricella risalgono alla prima metà del XV secolo. Il suo nome deriva dai "bargelli", ufficiali incaricati dei servizi di polizia e di controllo fiscale presso l'antico corso del fiume Savena, un tempo crocevia dei traffici con il confinante territorio ferrarese.

Da vedere è la settecentesca Santa Maria di Baricella, che affonda le sue origini nel XVI secolo. All'interno si segnala un pregevole crocifisso ligneo del primo Seicento, che, ritenuto miracoloso dai fedeli, in caso di calamità veniva esposto o portato in processione.

All'estremità orientale del paese, l'Oratorio di San Marco è una bella costruzione in mattoni con decorazioni neomedievali in cotto e l'interno interamente decorato da affreschi.

Nella frazione di Boschi si trova Santa Maria Lauretana, con all'interno una bellissima Madonna lignea vestita di abiti in tessuto risalente all'epoca della prima costruzione seicentesca, sostituita nel XIX secolo dall'attuale edificio.

Nei pressi della località di San Gabriele, merita una segnalazione la chiesa di Santa Maria del Corniolo, che conserva alcune decorazioni cinquecentesche, oltre a un interessantissimo frammento con motivi floreali e antropomorfi, per il quale si ipotizza un intervento diretto di Amico Aspertini che negli stessi anni operava alla decorazione della Rocca Isolani di Minerbio.

Merita una visita anche l'Oasi di riequilibrio ecologico di Baricella, realizzata dal Comune su terreni del Reale Collegio di Spagna, dove si organizzano attività di educazione ambientale. Oltre a numerose specie di uccelli, nell'area è possibile osservare anche la rara testuggine palustre.

Alcuni dati

  • Distanza da Bologna: Km. 26
  • Altitudine: m. 3/17
  • Popolazione: 6.951 (al 1 gennaio 2016)
  • Giorno di mercato: lunedì e venerdì
  • Patrono: Beata Vergine Maria (8 settembre)
  • Frazioni: Boschi, Passo Segni, San Gabriele

Manifestazioni ricorrenti

  • Fire di Sdazz: 3a domenica e lunedì di ottobre
  • Fior di Fiera: 2a domenica di maggio.

Guida della provincia di Bologna

Testo tratto da

Guida della provincia di Bologna - Itinerari di vallata

Scopri la Guida della provincia di Bologna

Come arrivare a Baricella

Auto

  • Strade da Bologna: imboccare la SP 5 (San Donato) fino a Baricella
  • Autostrade da Bologna: dall'A13 uscita Bologna Interporto svoltare a sinistra sulla SP3 Trasversale di Pianura fino all'uscita per Minerbio. Immettersi sulla SP 5 San Donato e proseguire fino a Baricella. In alternativa, dall'A13 uscita Altedo imboccare la S.S. 64 (Porrettana) e proseguire fino ad Altedo. Poi prendere la SP 47 per Baricella

Autobus

Dall'Autostazione di Bologna, con l'azienda di trasporto pubblico TPER (per fermate, orari e tariffe visita il sito): Linea 93 Calderino-Bologna-Granarolo dell'Emilia-Baricella-Mondonuovo

Treno

Dalla Stazione Centrale di Bologna: non ci sono collegamenti ferroviari.

Aereo

Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (distanza km. 25).
Con Marconi Express - people mover collegamenti ogni 7 minuti, dalle 5:40 alle 24, verso la Stazione centrale di Bologna (Aeroporto - Lazzaretto - Stazione centrale in 7 minuti)

Per informazioni

URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Baricella
 Via Roma 76 - 40052 Baricella (BO)
Tel. +39 051 6622423 - 6622424
Fax +39 051 873399
urp@comune.baricella.bo.it
www.comune.baricella.bo.it

Orario:

  • lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 8.00 - 12.30
  • sabato 8.00 - 12.00